La Bambola di Vassilissa spunta fuori da una delle storie più belle e potenti dell’Est dell’Europa. Come tante del suo genere, parla di un’iniziazione. Una bambina buona e gentile, persa la protezione della madre, compie un viaggio nel bosco più buio, verso la casa della spaventosa strega Baba Yaga.
Ad ogni passo, ci sono cose terribile da vedere e prove spaventose da superare, ma la piccola Vassilissa ha con sé un’amica. Una piccola bambola che le ha donato la sua mamma sul letto di morte.
Nutrila, le ha detto. Dalle da mangiare e parlale. Fidati sempre del suo giudizio.
Vassilissa offre le briciole dei suoi pasti alla bambola e la ascolta tutte le volte che questa ha qualche consiglio saggio da dispensare. E fa proprio bene, perché alla fine, riemerge dalle profondità spaventose del bosco. Brandisce alto e vivido il fuoco che finalmente ha ritrovato ed ha ricominciato a brillare dentro e fuori della sua esistenza.
Senza questa piccola bambola, custodita in una tasca, Vassilissa non avrebbe trovato la tremenda casa della Baba Yaga e non avrebbe mai superato le terribili prove da lei imposte per trovare il fuoco.
In tante cantastorie, filosofe, scrittrici, si sono interrogate sul significato della bambola di Vassilissa.
A me piace tanto il fatto che venga donata dalla madre che sta per morire. Un lascito prezioso. Come se dicesse: io non ci sarò più fisicamente ma continuerò a starti accanto attraverso questa bambola che ho fatto con le mie mani che è nata dalla mia energia e non può far altro che consigliarti bene, proteggerti e guidarti per questo pazzo mondo.
E’ come se la madre avesse affidato alla figlia un antico tesoro, a suo volta tramandato dalla notte dei tempi, di madre in figlia, da donna a donna.
Un patrimonio immenso bisbigliato, di soluzioni, consigli, indirizzamenti che tutte le donne hanno collezionato giorno dopo giorno nelle loro vite e che passa di mano in mano, di generazione in generazione, come un testimone, un filo rosso che unisce tutte le donne della Terra.
E questo patrimonio immenso è molto vicino a quello che può donare l’istinto, o meglio ancora all’enegia incontaminata e potente della Bambina interiore che ti abita.
Questi sono i giorni perfetti per esplorare insieme una bambola di Vassilissa fatta su misura per te, che ti prenda per mano e ti accompagni a riprenderti il tuo fuoco interiore. Insieme a lei uscirai trionfante e luminoso dal profondo di ogni foresta.
Ho pensato a un Percorso da fare insieme, gratuito, per andarci a prendere tutte quante il nostro fuoco e brillare più splendide che mai. Ci stai? Iscriviti!
